Tutto è collegato: l’ombra e la luce, il negativo ed il positivo, il nero ed il bianco, l’amore ed il dolore, il bello ed il brutto, perché la vera armonia si raggiunge anche attraverso l’accettazione degli equilibri tra momenti diversi.
Il progetto vede la riconversione di una vecchia stalla in nuova residenza, dislocata su due piani.
L’intenzione progettuale è stata quella di mantenere l’impronta originaria, esaltando i materiali autentici ed affiancandoli a lavorazioni contemporanee.
Sul pavimento in resina scura poggiano i vecchi scalini in pietra che conducono al piano primo la cui muratura è stata lasciata a faccia vista e trattata in maniera uniforme con il resto delle superfici verticali mentre i prospetti esterni sono stati interamente preservati e mantenuti sia nell’aspetto materico che formale.
Il risultato parla di ambienti che, seppur pensati e modellati come un unico organismo, riescono ad evocare sensazioni eterogenee, frutto di spazi colmi di identità propria grazia anche al continuo dialogo tra dentro-fuori.
Tutto è collegato: l’ombra e la luce, il negativo ed il positivo, il nero ed il bianco, l’amore ed il dolore, il bello ed il brutto, perché la vera armonia si raggiunge anche attraverso l’accettazione degli equilibri tra momenti diversi.
Il progetto vede la riconversione di una vecchia stalla in nuova residenza, dislocata su due piani.
L’intenzione progettuale è stata quella di mantenere l’impronta originaria, esaltando i materiali autentici ed affiancandoli a lavorazioni contemporanee.
Sul pavimento in resina scura poggiano i vecchi scalini in pietra che conducono al piano primo la cui muratura è stata lasciata a faccia vista e trattata in maniera uniforme con il resto delle superfici verticali mentre i prospetti esterni sono stati interamente preservati e mantenuti sia nell’aspetto materico che formale.
Il risultato parla di ambienti che, seppur pensati e modellati come un unico organismo, riescono ad evocare sensazioni eterogenee, frutto di spazi colmi di identità propria grazia anche al continuo dialogo tra dentro-fuori.